Computer rotto, i segnali da non sottovalutare

Cosa succederebbe se di colpo il nostro computer smettesse di funzionare? Non sempre abbiamo modo di abituarci ai segnali che potrebbe inviarci l’hard disk del nostro computer prima di fermarsi definitivamente.

E’ importante imparare a riconoscere i segnali che il nostro hard disk talvolta ci invia prima di smettere di funzionare. Segnali di malfunzionamento come:

• il rallentamento delle applicazioni
• rumori anomali
• lentezza nella fase di avvio
• altri comportamenti particolari e inconsueti possono essere utili a correre ai ripari

Riconoscendo la particolarità dei comportamenti che il nostro computer ci invia possiamo intervenire per la sicurezza dei dati e correre subito ai ripari.

C’è da dire però che la maggior parte degli utenti tende a sottovalutare tali segnali, continuando ad utilizzare il computer o l’hard disk esterno senza tenerne conto, pensando che basti riavviarlo, ad esempio, per farlo ripartire e risolvere un ipotetico problema di funzionamento.

Analizzando le risposte di tanti utenti, o l’atteggiamento che spesso questi assumono di fronte alla perdita dei dati causata da un computer rotto ad esempio, è più che chiaro che non si conosce minimamente la potenziale possibilità di perdere dati. Pensate che il vostro computer sia immortale? Ci rincresce dirlo, ma è tutt’altro che così, e la perdita dei dati è sempre dietro l’angolo!

Quando ci rivolgiamo ad un’assistenza tecnica, o ad un centro di recupero dati, e parliamo di computer rotto non ci rendiamo conto che stiamo dicendo tutto e niente! E’ più che lecito dunque, per il vostro interlocutore tecnico, chiedere cosa si intenda per computer rotto. Molti utenti non comprendono a fondo la natura di tale domanda, e spesso viene quasi interpretata come mancanza di competenza o preparazione.

Il tecnico dell’assistenza informatica o il professionista del recupero dati ha bisogno di tracciare uno scenario generale sulla modalità con cui si sono persi i dati, e cosa sia stato eseguito successivamente sul drive.

E’ importante capire se a causare la perdita dei dati sia stata una caduta dell’hard disk o del computer, uno sbalzo di tensione, una cancellazione accidentale (in questo caso quindi il drive sarà operativo ma non si avrà accesso ai dati a causa della cancellazione), o qualsiasi altra situazione che possa aver compromesso i file.

Oltre alla modalità in cui si sono persi i dati è importante conoscere le procedure che sono state adottate dall’utente in seguito alla rottura del drive nel tentativo di correre ai ripari, come software di recupero dati installati per tentare il recupero dei file, o procedure dirette di lettura del disco, o ancora sostituzioni di componenti, fai da te o presso altri centri tecnici.

Ogni lavorazione, ogni situazione in cui si sono persi i dati implica un percorso di data recovery specifico.

Sebbene le operazioni di recupero dati siano sempre le medesime sugli hard disk perchè concentrate sulle loro componenti interne e non (motore, gruppo testine e pcb), la modalità con cui affrontano tutto l’iter di lavorazione è inevitabilmente diverso perchè ogni disco risponde in maniera diversa, perchè ognuno ha una storia diversa.