Recupero dati Professionale da qualsiasi dispositivo.

Recupero dati da un hard disk Seagate aperto fuori dalla Camera Bianca

Parliamo di un hard disk Seagate aperto ed operato da terzi, fuori dalla Camera Bianca, prima di arrivare presso il nostro laboratorio tecnico.

Quante volte abbiamo insistito su quanto sia importante di non avviare procedure azzardate ed operazioni di recupero dati casalinghe? Continuiamo a doverne parlare purtroppo perchè, prima di incontrare situazioni di non recuperabilità dei dati, proviamo a fare prevenzione. Lungi da noi asserire che il nostro è l unico laboratorio tecnico di recupero dati ad operare in maniera professionale, e neanche che nessuno è capace di intervenire sui dati persi, ma che qualcuno tende in maniera superficiale a tentare operazioni che sarebbe meglio evitare si! Possiamo affermare con certezza che tantissimi sono i cosidetti smanettoni  che praticano operazioni di dubbia provenienza su hard disk, pendrive o altri supporti per dati informatici, e finiscono per creare maggiori problematiche oltre quelle già esistenti.

seagate aperto

Il caso del nostro Seagate 

L hard disk Seagate di cui trattiamo in questo post si presentava a primo impatto completamente aperto, privo di viti (sigilli di garanzia rimossi quindi); esteriormente la situazione non era di certo delle migliori. Arrivati all analisi interna, perfezionata in camera bianca, si sono potuti vedere segni di impronte digitali sui piatti evidente segno di apertura e contatto diretto con le superfici a mano nuda (come se l apertura non bastasse).

Tutti provano a recuperare i dati "fai da te"

Oggi si tende a tentare operazioni sui nostri computer o direttamente sui nostri hard disk senza alcuna precauzione o preoccupazione per i dati, evidentemente sottovalutando quanto sia dannoso e compromettente un comportamente superficiale sulle memorie.

Tutti conosciamo anche l importanza della camera bianca nel data recovery, quanto questa significhi in termini di sicurezza e riduzione del rischio. Non solo la camera bianca (che da sola non basta) ma un tecnico davvero capace di intervenire con coscienza con le procedure tecniche e anche di fermarsi laddove le strumentazioni o le sue competenze non arrivino per non compromettere la situazione.

Se il metodo "fai da te" è sano e consapevole nessun problema; parliamo però di metodi via software, di provenienza sicura, che non espongono ad alcun rischio i dispositivi, e che soprattutto non vanno ad intervenire fisicamente sull'hard disk, al livello di operazioni sul drive e sulle sue componenti.

Le operazioni tecniche 

Un hard disk in condizioni come il Seagate che ci è stato affidato non ha purtroppo alcuna speranza di recuperare i dati. Lo abbiamo sottoposto a trapianti di gruppo meccanico, quindi testine, e ad una operazione preliminare di decontaminazione, che purtroppo non sono bastate per rendere uno scenario tecnico più adatto alle operazioni di recupero dati.

Diventa anche tu un esperto nel recupero dei dati.