Se parliamo di recupero dati da un hard disk Maxtor non visto da Risorse del Computer ci riferiamo ad un hard disk danneggiato al livello di elettronica che ne impedisce il corretto utilizzo, oppure ad un hard disk danneggiato di testine, ma in casi più rari.
Nel caso di cui vogliamo parlarvi oggi, ci soffermiamo sul recupero dati da un hard disk Maxtor non visto da Risorse del Computer, che, apparentemente non ha subìto danni evidenti.
L 'utente non ha provocato cadute accidentali, o trattato l'hard disk Maxtor con poca attenzione o cura.
Ciò che si è verificato prima della necessità di recupero dati dal Maxtor è la seguente situazione: l'utente ha provveduto regolarmente allo spegnimento del pc a cui era collegato il dispositivo Maxtor con la procedura di spegnimento sicuro (non parliamo quindi nè di shock per improvviso spegnimento nè tantomento di sbalzi di tensione provocati dall'utente).
Alla successiva riaccensione l'hard disk Maxtor non veniva visto da Risorse del Computer come periferica, come se non ci fosse alcun hard disk collegato.
L'utente ha eseguito tentativi "di rianimazione" (così potremmo definirli), come sono soliti fare tutti gli utenti che si trovano a gestire la perdita dei propri file; la situazione però, altrimenti non staremmo qui a parlarne, non cambia in alcun modo: l'hard disk Maxtor non viene visto da Risorse del Computer in alcuna maniera.
Per il recupero dei dati da un hard disk Maxtor non visto da Risorse del Computer nella maggior parte dei casi procediamo con l'analisi dell elettronica che, quando si presentano problematiche di questo genere, è proprio sull'elettronica che potremmo riscontrare la causa della perdita dei contenuti del disco, o il mancato accesso ad essi.
Nonostante le accortezze rispetto alla sicurezza dell'hard disk Maxtor con la rimozione e lo spegnimento sicuro del dispositivo, ciò che è stato rilevato su di esso al momento della diagnosi per il recupero dei dati è un danneggiamento di tipo elettrico, dovuto probabilmente a sbalzi di tensione precedenti, o spegnimenti forzati non volontari dell'utente, ma spesso causati da disagi e malfunzionamenti della rete domestica.
Sono più che noti casi in cui le procedure di recupero dati sono state determinate da sbalzi di corrente anche non avvertiti dall utente in maniera esplicita ma che si sono rilevate del tutto compromettenti per dispositivi sensibili come gli hard disk.
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E’ possibile recuperare un hard disk con elettronica e testine bruciate? La risposta non può essere certa e categorica se parliamo di un danno meccanico che implica un intervento in camera bianca di cui, fino al termine del trapianto testine vero e proprio, non possiamo conoscere l’esito.
Il calore è uno dei maggiori pericoli per il nostro pc. Se un hard disk subisce un surriscaldamento anomalo questo può portare a gravi conseguenze, tra cui la perdita dei dati.
Quando ci riferiamo ad un hard disk che parte ma non legge i dati ci stiamo riferendo ad alcune situazioni “tipo” come quelle in cui l’hard disk non viene visto dal bios, quando chiede la formattazione oppure emette rumori anomali; l’utente medio associa queste situazioni generalmente a quando un hard disk parte, quindi si percepisce come operativo, ma non legge i dati, e quindi non permet