Recupero dati forense e smartphone intelligenti

Ci hai mai pensato? I nostri smartphone, senza ombra di dubbio, ci conoscono molto meglio di quanto non ci conoscano i nostri amici più stretti.

Gli smartphone di ultima generazione sono infatti realizzati per contenere una vasta gamma di funzioni, applicazioni e strumenti, che possono "spiare" nell'intimo la nostra vita.

Questa è sicuramente un ottima cosa quando si utilizza il proprio smartphone per navigare sul web, tenersi in contatto con gli amici, condividere documenti di lavoro, fare filmati, fotografare, giocare, viaggiare e mantenersi in salute. Ma c’è un ma...Nelle mani di un hacker (o di esperto di informatica forense), le informazioni raccolte dal nostro fedele compagno (lo smartphone) possono essere estremamente preziose per risalire ai minimi particolari di cosa abbiamo fatto e dove siamo stati in un determinato giorno e a una determinata ora.

Recupero dati forense da cellulare: cosa è possibile scoprire?

Ad esempio, vediamo cosa è possibile recuperare dando un occhiata veloce allo smartphone di qualcuno pur non essendo hackers e o esperti di informatica forense:

• Sul cellulare sono segnati i numeri di telefono di tutti i nostri contatti, oltre alla lista delle chiamate effettuate e ricevute, il loro orario e la loro durata
• Tutti abbiamo collegato al nostro cellulare anche uno o più account e-mail sia personali che lavorativi, con tutti i messaggi salvati e gli allegati
• Tutti utilizziamo Whatsapp, è molto semplice visualizzare le conversazioni su questa piattaforma, anche fino a date molto lontane nel passato. Infatti quasi nessuno si preoccupa di cancellare le conversazioni passate
• La cronologia di navigazione del browser può mostrare chiaramente tutti i siti che abbiamo visitato e quando lo abbiamo fatto
• Un telefono cellulare contiene anche la cronologia delle attività dei social network come Facebook e Messenger

Anche se le informazioni sono state cancellate, possono essere facilmente recuperate se non è trascorso un lungo periodo dalla cancellazione.

Fino a qui abbiamo accennato alle cose che anche un occhio inesperto potrebbe scoprire di noi tramite il nostro smartphone.
Ma un vero esperto di recupero dati forense può andare ben oltre. Vuoi un esempio? Monitorare la posizione di una persona è forse l'uso più noto dei dati dei telefoni cellulari.

Anche con i servizi di localizzazione disattivati, la cronologia GPS può rivelare viaggi e destinazioni. Tutte queste informazioni possono essere utilizzate sia a scopo criminale (rubare informazioni, ricattare, ecc) che per catturare i criminali.

Infatti l'informatica forense viene sempre più spesso utilizzata per trovare dati e prove in grado di incriminare i sospettati.

Informatica forense e lotta al crimine

Nei casi in cui un dispositivo mobile sia stato utilizzato inconsapevolmente per attività criminali, è normale che venga chiamato un esperto forense di telefonia mobile per recuperare file e dati che potrebbero essere stati compromessi.

Utilizzando una vasta gamma di strumenti un esperto è in grado di analizzare una scheda SIM, estraendo i dati, byte per byte se necessario, per aiutare le autorità nella loro lotta contro la criminalità.

Il ruolo dell'esperto forense non si limita solo al recupero dei dati. Le sue abilità consistono nell'aiutare a scoprire e identificare l'identità dell'autore dei crimini.

Un indagine forense su un telefono cellulare implica che venga analizzato per trovare dati e file utilizzabili come prove valide in tribunale

Recupero dati forense da dispositivi danneggiati

Anche i dispositivi in cui si ritiene che le informazioni siano state cancellate non possono competere con l'abilità di analisi degli investigatori forensi.

Software e tecniche specialistiche vengono utilizzate per entrare nelle profondità nascoste della memoria del telefono e per garantire che nulla resti nascosto.

Non dovrebbe sorprenderti sapere che ciò che "cancelli" dal telefono non viene effettivamente cancellato; viene semplicemente spazzato sotto il tappeto.
Ecco un semplice esempio per farti capire di cosa si tratta.
Quando apri la tua app di messaggistica o la galleria immagini del tuo telefono, non stai aprendo una porta di un magazzino per guardarci dentro. Piuttosto, stai guardando una lista con l’elenco di cosa c'è nel magazzino in un determinato settore.

Allo stesso modo, quando elimini qualcosa dal tuo smartphone, questo non viene estratto dal magazzino e distrutto, ma solo cancellato dalla lista.

Tuttavia, una volta che un informazione è stato cancellata dalla lista, trovarne i frammenti e rimetterli insieme in modo che restituiscano qualcosa di significativo richiede ancora un po' di lavoro.

Grazie ad un software speciale che analizza il codice a livello di esadecimale, i professionisti del recupero dati possono rimettere insieme i frammenti rotti di qualcosa che potrebbe valere la pena di guardare, sia che si tratti della parte di un messaggio o pochi secondi di video.

E se lo smartphone è guasto? Magari è accidentalmente finito nell’acqua o ha preso una botta con un martello (sempre accidentalmente ovviamente..).
Anche in questo caso un esperto forense può recuperare ciò che gli serve.

Con la giusta quantità di attenzione, lenti d'ingrandimento ed attrezzatura per la saldatura di componenti elettronici, la maggior parte dei telefoni possono essere riportati in vita e svelare i propri segreti.

E se saldatore e lente non dovessero bastare perché i danni sono troppo gravi?

C’è ancora speranza! E’ possibile infatti prelevare i dati direttamente dal chip tramite cavi e adattatori.

Recupero dati forense da smartphone: riepilogo

Gli esperti di recupero forense da dispositivi mobili possono recuperare qualsiasi cosa da qualunque tipo e modello di telefono

• Messaggi SMS, MMS, Whatsapp e altro;
• Post e contatti dai social networks (Facebook, Messenger...);
• Registro chiamate;
• Elenco dei contatti;
• Cronologia della navigazione su Internet;
• Impostazioni della rete wireless;
• Informazioni di geolocalizzazione (compresi i geotag contenuti nei metadati delle immagini e dei video);
• E-mail e altre forme di contenuti multimediali su internet;
• Dati delle app per smartphone;
• Immagini, video e registrazioni audio.

Un ricercatore esperto sa cosa cercare e come ordinare i dati. Inoltre, non può essere di certo fermato da un semplice blocco tramite password o PIN. Questo tipo di tecnologia è disponibile dall'inizio del 2000.
All'inizio era disponibile solo per le forze dell'ordine che indagavano sui crimini e l'esercito a caccia di terroristi, ma oggi è ampiamente disponibile presso laboratori specializzati.

Questi laboratori sono solitamente gestiti da società di investigazioni private e offrono servizi disponibili al pubblico a costi ragionevoli per i loro clienti.